Proviamo a fare un test?
Se dico: "turismo in Trentino" quali sono le prime parole che ti vengono in mente?
Se stai pensando alle Dolomiti, alla natura e alle escursioni sei senza dubbio un vero amante di questo territorio...
Io, purtroppo o per fortuna - per deformazione professionale - a questo binomio non posso che associare termini un po' più "tecnici" come ad esempio "destagionalizzazione" (cioè puntare ad allungare le stagioni turistiche) e "turismo esperienziale" (ovvero regalare al turista non tanto prodotti quanto emozioni). Parole che sono ormai degli evergreen: veri e propri protagonisti dei più dettagliati progetti di marketing e comunicazione del nostro territorio.
Quel che è certo però è che la drammaticità della pandemia Covid-19 ha riacceso i riflettori sulla necessità di analizzare le sfide turistiche del futuro cercando di dare nuova linfa ad uno dei settori trainanti nell'economia trentina.
In questi mesi abbiamo dovuto "fare i conti" con l'impatto dei lockdown: gli esercizi pubblici chiusi - dai bar agli hotel senza dimenticare palestre, teatri e piste da sci - hanno messo in evidenza non solo le difficoltà degli imprenditori, ma più in generale di tutta quella filiera che gravita attorno a questo ambito.
Allo stesso tempo però ci ha reso (forse) più consapevoli di un elemento: la fortuna di abitare in Trentino. Per la prima volta, almeno che io ricordi, le "periferia" ha avuto la suo rivalsa. Perchè, diciamocelo: uscire dalla porta e, in pochi minuti, trovarsi immersi nella natura non è un elemento da poco quando ti sono concessi spostamenti di "pochi metri". Limitazioni che, allo stesso tempo, hanno permesso ai trentini di tornare a "vivere" più intensamente le proprie montagne. Una riscoperta "lenta" che potrebbe fare da volano al turismo del futuro...
Tra le proposte che iniziano a farsi strada ci sono infatti quelle legate alla possibilità di implementare le infrastrutture (ad esempio la banda larga) per ospitare quelli che ormai vengono definiti i "turisti lavoratori" ovvero quei professionisti che, in smartworking, potrebbero spostarsi per settimane o mesi in una destinazione turistica lavorando "in remoto" e godendosi nuovi spazi.
I ragionamenti che queste nuove sfide comportano sono moltissimi e le riflessioni tutte in divenire!
p.s.: Se il tema delle sfide sul turismo di domani ti interessa... dai un'occhiata ai due webinar proposti dalla Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella per mercoledì 3 e mercoledì 10 marzo 2021... trovi tutte le info su Quov.It - io nel dubbio... mi iscrivo! :D.